Lo Yoga Integrale si può definire l’arte del fare esperienza dell’essere presente!
È un interminabile processo di scoperta e trasformazione di sé, è un percorso in cui ritrovare l’intima connessione con tutto, sentire il proprio corpo, espandere le proprie sensazioni, percepirsi e aprirsi ad una realtà aumentata di se stessi, fermi o in movimento, scoprendo che nell’essere presenti possiamo tornare ad essere consapevoli di ogni piccola sfumatura di noi stessi.
Lo stile si definisce Integrale perchè la pratica comprende gli otto “rami” dello Yoga così come descritti anche da Patanjali, includendo le posizioni, la respirazione, la meditazione, i mantra, il servizio e lo studio approfondito.
Si fondono in un unico sistema coerente diversi cammini yogici, a cui si aggiungono influenze derivanti dalle arti marziali e dalle arti figurative, come il teatro e la danza.
Ciò garantisce lezioni sempre varie, nel rispetto di una struttura che prevede nel corso del mese, una fase introduttiva, con lo studio dei movimenti e delle posizioni che si utilizzeranno maggiormente, una fase centrale di attivazione e una conclusiva di armonizzazione, esplorando così sia momenti di pratica dinamica, sia momenti di pratica statica e più meditativa.
Lo Yoga è adatto a tutti?
Se lo Yoga è al servizio della persona e non viceversa, allora sì!
Mi spiego meglio: non può esserci una persona uguale all’altra, e quindi anche il modo di praticare si adatta necessariamente alla propria individualità.
La pratica dello Yoga è adatta a tutti, bambini, anziani, donne in gravidanza, persone con patologie di varia natura … basta scegliere la pratica più adeguata alle proprie esigenze e informare il proprio insegnante di situazioni particolari a cui prestare attenzione, affinché possa suggerirci come adattare un esercizio o l’intera pratica al meglio.
Più facile a farsi che a dirsi … vieni a provare una lezione gratuita!
Roberta